8-11-2024

Il corpo umano è definito la macchina perfetta perché ogni cellula, tessuto e/o organo lavorano in collaborazione tra loro al fine di svolgere una funzione, cercando di minimizzare il dispendio energetico ed ottimizzare le sinergie tra le varie parti. Ora se partiamo dall’assunto che siamo una macchina, e gli organi ed i tessuti sono componenti di questa macchina, siamo in grado di creare i pezzi di ricambio del nostro corpo quando loro si danneggiano? La biofabbricazione viene proprio incontro a questa necessità di ricreare i pezzi di ricambio del corpo umano, mettendo insieme processi di stampa 3D e 4D, materiali biocompatibili e cellule, in modo da stampare alla fine del processo un sostituto funzionale del tessuto o organo umano danneggiato, ma che mima perfettamente le caratteristiche tipologiche, meccaniche e biochimiche del tessuto originario. In questo talk scopriamo cosa si può fare ora con la biofabbricazione e cosa sarà possibile fare in un futuro prossimo, nell’ottica di avvicinarsi sempre più ad una medicina personalizzata sul paziente specifico.